2. IL MARESCIALLO LEONARDI E
ANCORA SULL’IPOTESI SPARI DA DESTRA
(a cura di SEDICidiMARZO)
A pag. 106 (del suo memoriale) Morucci racconta:
episodio di Leonardi. Non sappiamo se sia avvenuto davvero, però
certamente è compatibile con le descrizioni dell’abnegazione mostrata sempre dal
personaggio e, forse, con la posizione un po’particolare in cui fu trovato il
corpo. Però c’è una domanda che andava
fatta e che è giusto ancora farsi.
Come poteva proteggere col proprio corpo l’On. Moro se gli spari
venivano da sinistra?
O non acquisterebbe
senso questo intervento (si veda lo schema)…
Ipotesi ritenuta compatibile con i dati acquisiti dal perito
balistico Paride Minervini (si veda il docufilm-inchiesta “Coperti a destra” di
Gianluca Cicinelli ) in continuità con le valutazioni, se vogliamo ancor più
assertive in tal senso, dei periti che si sono avvicendati nei vari processi
Moro.
(Il post seguente n.3/12:
Ma cos'è sto collettivo? Non è una cosa seria, vero?
RispondiEliminaLeggo ipotesi risibili che sembrano l'opera di un gruppo di bambinoni annoiati: fico, oggi giochiamo al sequestro Moro!
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EliminaAnonimo di cui sopra (commento del 21 novembre), se si presenta con nome e cognome magari proviamo a dialogare volentieri.
EliminaIl maresciallo Leonardi non si gira affatto verso Aldo Moro per proteggerlo. Egli viene colpito perpendicolarmente da uno sparo secco da DESTRA sotto ascella, perché aveva il braccio alzato e si teneva alla maniglia. Il colpo fa ruotare istintivamente il tronco del maresciallo verso sinistra. Nello stesso istante parte una sventagliata di mitra contro Domenico Ricci che ferito a morte lascia la frizione. Pochi istanti dopo, Leonardi che è gravemente ferito, ma ancora vivo, viene raggiunto da una sventagliata di mitra da SINISTRA lato di Ricci. Tenta così di ripararsi con la mano destra. Invano. Il corpo di Leonardi si "affloscia" morto, l' auto è fuori controllo, compie un paio di sobbalzi e in questo modo fa scivolare in avanti il corpo del maresciallo Leonardi. Infatti è esattamente questa la posizione in cui viene rinvenuto.
RispondiEliminaMa come si spiega il fatto che Moro non si fece nemmeno un graffio durante l'assalto,fortuna?
RispondiEliminaSecondo una lettera anonima ricevuta da Cucchiarelli (Libro l'ultima notte di Aldo Moro) Leonardi sarebbe stato colpito da destra ma fuori dall'auto. C'era stato il tamponamento con l'auto CD ed era sceso a vedere i danni. In quel momento sarebbero partiti gli spari contro l'Alfetta; poi sarebbe partito l'assalto alla 130. Leonardi sarebbe stato ucciso fuori dall'auto (Fiat 130) e il suo corpo sarebbe stato riposto sul sedile anteriore alla fine della sparatoria. Questo spiegherebbe la posizione strana. Non so se questa testimonianza sia attendibile, ma avvalorerebbe l'ipotesi del 'falso' ruolo della Fiat Bianca CD come auto civetta, che Moro e la scorta seguivano ad alta velocità in un percorso ufficialmente bonificato. Il lieve tamponamento provocato da un'auto amica non avrebbe allarmato la scorta. Ma sarebbe stato una trappola.
RispondiEliminaL'ipotesi è suggestiva... Chissà ....