tag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post3297907327219702516..comments2024-03-25T23:10:39.684+01:00Comments on SEDICidiMARZO: BALDUINA-GHETTO-BADUINA. ALLA RICERCA DI LAURA DI NOLAsedicIDImarzohttp://www.blogger.com/profile/15724117657347463633noreply@blogger.comBlogger40125tag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-84021319450874705992023-03-10T22:14:29.548+01:002023-03-10T22:14:29.548+01:00test test testtest test testtestnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-71191932406702604172022-11-29T14:42:33.128+01:002022-11-29T14:42:33.128+01:00https://www.booksprintedizioni.it/libro/Romanzo/il...https://www.booksprintedizioni.it/libro/Romanzo/il-bostoniano<br />libro del 2022 di vincenzo marini recchia responsabile sicurenzza del PCI autore anche del famoso libro operazione moro degli anni 80 penso possa esssere interessante valeriohttps://www.blogger.com/profile/16087037844155626026noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-19617945865694681532022-11-24T11:41:05.267+01:002022-11-24T11:41:05.267+01:00(2/2)
PRESIDENTE. Perché poi si è dimostrato che q...(2/2)<br />PRESIDENTE. Perché poi si è dimostrato che questo Sermoneta ha avuto una serie di rapporti con il mondo... Viene detto che non aveva rapporto con il mondo dell'eversione, poi invece...<br />In un testo pubblicato, una fonte aperta, si legge: «Tra il copioso materiale sequestrato il 18 aprile nel covo di via Gradoli – di cui abbiamo trovato riscontro – c'era un'altra traccia che avrebbe potuto condurre subito gli inquirenti al Ghetto ebraico: la chiave di un'auto Jaguar con un talloncino su cui c'era scritto il nome del proprietario, Sermoneta Bruno, commerciante di tessuti e titolare di un ampio negozio in via Arenula, vicino al Ghetto ebraico, dotato di vari automezzi e furgoni. Anche in quel caso, inspiegabilmente, le indagini vennero avviate con molto ritardo, il 12 ottobre 1978, su delega dell'Ufficio istruzione. Se ne occupò il colonnello dei Carabinieri Cornacchia, il quale, contravvenendo alle elementari norme di polizia giudiziaria non svolse indagini preliminari nei riguardi del Sermoneta, anzi, lo informò che nel covo di via Gradoli era stata trovata una chiave col suo nome, così, quando il Sermoneta venne interrogato, il 5 marzo 1979, sapeva già rispondere. Venne, inoltre, completamente trascurata la segnalazione di una fonte confidenziale del SISMI» – ammesso che lei ne fosse stato a conoscenza – «sui rapporti del Sermoneta con la sospetta brigatista Anna Buonaiuto, frequentatrice dell'appartamento di Laura Di Nola in via Sant'Elena, dove, durante il sequestro, erano soliti riunirsi i militanti dell'ultrasinistra. La Di Nola, deceduta nel luglio del 1979, è figlia di un commerciante di tessuti, proprietario di un negozio con un magazzino in piazza Paganica, molto vicina a via Caetani, ed era una collaboratrice dell’intelligence israeliana».<br />Adesso, mi rendo conto che sono passati tanti anni, ma la domanda è: perché lei non insistette in questa indagine?<br />ANTONIO FEDERICO CORNACCHIA. No, presidente, non saprei cosa dire. Poi è strano che, se il giudice istruttore, non so chi era...<br />PRESIDENTE. Amato.<br />ANTONIO FEDERICO CORNACCHIA. Amato. Se il giudice avesse fatto questa richiesta, io penso che avrebbe avuto la risposta.<br />PRESIDENTE. La risposta è quella che ho detto. La sua risposta era che quella chiave non apriva la Jaguar. Poi – dopo, però – Sermoneta spiega che la chiave non apriva perché lui nel frattempo aveva cambiato il bloccasterzo. La cosa che sembra strana è che questo Sermoneta nel Ghetto aveva una frequentazione con ambienti, diciamo, contigui alle BR e questo forse avrebbe avuto qualche...<br />ANTONIO FEDERICO CORNACCHIA. Questo, al di fuori di quell'accertamento, ovviamente. Poi, invece, la Polizia ha detto tutt'altra cosa.<br />PRESIDENTE. No, la Polizia ha completato. Sermoneta ha detto che non apriva perché aveva cambiato il bloccasterzo e che era una chiave che lui aveva perso, però tutto il resto è stato dimenticato.<br />[...]<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-20364853663957967162022-11-24T11:40:47.566+01:002022-11-24T11:40:47.566+01:00(1/2)
http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/c...(1/2)<br />http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/stenografici/html/68/audiz2/audizione/2016/10/12/indice_stenografico.0106.html<br />Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro<br />Seduta n. 106 di Mercoledì 12 ottobre 2016<br />[...]<br />PRESIDENTE. Tra i reperti trovati a via Gradoli c'era una chiave di un'auto Jaguar con un talloncino che rimandava a Bruno Sermoneta, commerciante del Ghetto. Bruno Sermoneta aveva venduto la macchina nel dicembre del 1975 a tale Serafina Cosentino, ma chi la usava effettivamente era suo figlio Ugo Amato. Il suo nucleo, generale, ricevette dal dottor Francesco Amato l'incarico di procedere all'indagine.<br />Nel rapporto lei riferì che dalle prove effettuate la chiave non apriva la Jaguar e che tanto Sermoneta che Amato negarono di aver perso la chiave. Aggiunse, inoltre, che Sermoneta e Amato non risultavano vicini a movimenti extraparlamentari.<br />Un po’ di mesi dopo, nel 1979, Sermoneta fu nuovamente interrogato, questa volta non da lei, ma dalla Polizia, e disse tutt'altre cose. Riconobbe che la chiave era una di quelle della Jaguar che lui possedeva, prima che cambiasse il bloccasterzo, e ne consegnò altre copie. Non risulta comunque, né prima, né dopo, nessuna indagine per approfondire questa vicenda.<br />Se a via Gradoli, in uno dei covi delle BR, uno trova la chiave di una Jaguar in uno dei covi delle BR, è un elemento di un qualche interesse. Ancora di più se la chiave è di proprietà – voi cercavate cose nel Ghetto – di qualcuno che ha qualcosa a che vedere col Ghetto. L'indagine però, viene chiusa in quattro e quattr'otto, prima dicendo che la chiave non apre la portiera, poi dicendo che, comunque, non era nulla di rilevante, perché era stato cambiato il bloccasterzo. A questo punto, ricorda perché l'autorità giudiziaria non le chiese di fare ulteriori indagini e approfondimenti?<br />ANTONIO FEDERICO CORNACCHIA. No, presidente, questo particolare non me lo ricordo. Non so se durante la perquisizione quella chiave fu acquisita da noi o dalla DIGOS.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-24724821407126636162022-11-24T08:11:26.398+01:002022-11-24T08:11:26.398+01:00nel corso di una intervista a RaiNews24 del luglio...nel corso di una intervista a RaiNews24 del luglio 2005 Giovanni Galloni (ex vice-segretario della DC ed ex vice-presidente del Consiglio superiore della magistratura) affermò:<br />« Non posso dimenticare un discorso che ebbi con Moro poche settimane prima del suo rapimento. Discutevamo con Moro delle BR, delle difficoltà di trovarne i covi delle BR e Moro mi disse: "La mia preoccupazione è questa: che io ho per certo la notizia che i servizi segreti sia americani sia israeliani hanno degli infiltrati all'interno delle BR. Però non siamo stati avvertiti di questo, perché se fossimo stati avvertiti probabilmente i covi li avremmo trovati" »<br /><br />https://www.youtube.com/watch?v=IR17BOVfj0Y (0:26 > 1:16)<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-43302901799205388842022-11-23T20:29:19.139+01:002022-11-23T20:29:19.139+01:00Complimenti Complimenti Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-19797801864506060022022-11-22T18:34:29.496+01:002022-11-22T18:34:29.496+01:00in merito alla possibilità che nelle "immedia...in merito alla possibilità che nelle "immediate adiacenze" e/o "vicinanze" di via Licinio Calvo ci potesse essere stato "un covo strategico" e/o "una o più basi di appoggio, in garage o altri locali simili" non appare inutile segnalare due passaggi contenuti nella 1^ reazione della CM2 <br /><br />CM 2 - RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ SVOLTA<br />Approvata dalla Commissione nella seduta del 10 dicembre 2015<br /><br />http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/stenografici/pdf/68/audiz2/audizione/2015/12/10/leg.17.stencomm.data20151210.U1.com68.audiz2.audizione.0064.pdf<br /><br />(pagg. 149 e 150)<br /><br /><br />16.7.<br />[…]<br />La 128 blu si trovava all’altezza del civico 27 di via Licinio Calvo.<br />Aveva a bordo una sirena collegata con una piccola batteria. La sua precisa descrizione è riportata nel relativo processo verbale, scritto all’1,30 del 20 marzo negli uffici del commissariato Montemario. Sono state effettuate successive acquisizioni provenienti dalle Teche Rai per chiarire ulteriormente la circostanza del ritrovamento delle due Fiat 128.<br />Le cronache ricordano: « L’inchiesta si ingarbuglia con il ritrovamento di un’altra auto usata dai terroristi. Sia i poliziotti che alcuni abitanti del posto sono disposti a giurare che prima [...] la 128 blu non c’era ». La sera di domenica 19 marzo il dirigente del commis-sariato, Marinelli, imbocca via Licinio Calvo a bordo di una pantera e nota quell’auto (S. Criscuoli, Affannose ricerche senza esito, l’Unità, 21 marzo 1978,1). « Sulla carrozzeria non vi è traccia né di fanghiglia né di gocce di pioggia. E poiché dal giorno del rapimento di Moro a Roma è piovuto, si dovrebbe dedurre che l’auto è stata tenuta in un garage. E neppure tanto lontano da via Licinio Calvodicono gli inquirenti » (P. Gambescia, Spuntano a sorpresa le auto delle br, l’Unità, 21 marzo 1978,2).<br />Se Morucci non avesse sostenuto la tesi dell’abbandono immediato di tutti i veicoli avrebbe egli stesso attestato l’esistenza di un covo strategico nelle immediate adiacenze di quella famosa via” .<br />[…]<br /><br />16.9.<br />Si è già detto che di una base non scoperta parlò esplicitamente anche il Procuratore generale nella sua requisitoria. In quell’occasione il magistrato ritenne « logico pensare che i terroristi avessero predisposto nelle vicinanze di via Licinio Calvo una o più basi di appoggio, in garage o altri locali simili e idonei, appartenenti a persone del tutto insospettabili ». <br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-23406449382203415822022-11-22T00:05:33.882+01:002022-11-22T00:05:33.882+01:00Gentile Guidi,
ho letto in rete, mi pare in interv...Gentile Guidi,<br />ho letto in rete, mi pare in intervista di Suo collega del sedicidimarzo, che Lei fa il notaio. Dunque chiedo alla Sua competenza professionale, in base a quale legge esattamente, le visure e planimetrie non si possano pubblicare. Non v'è ombra di sarcasmo nella mia domanda, è una domanda e basta, dovuta al fatto che io ignoro l' esistenza di tale legge alla quale presumo Lei faccia implicito riferimento. La mia formazione è scientifica non giuridica, chiedo pertanto venia. <br />Esiste un preminente interesse collettivo, non so se sul piano giuridico, ma certamente su quelli morale, politico e, almeno per quanto mi concerne personalmente, religioso, che dovrebbe spingervi a pubblicare immediatamente quelle visure e planimetrie che da anni vi tenete nel cassetto. Inoltre : ammesso che Lei mi fornisca il quadro di riferimento giuridico che proibisce tali pubblicazioni ; non capisco perché Lei non possa inviarmi la scansione pdf di detti documenti privatamente. Non mi dica che è proibito pure questo, perché voi se ho ben capito, siete 4 o 5 nel collettivo, quindi se come Lei ha asserito supra, l' articolo lo avete scritto in 4 o 5, vuol dire che Lei o chiunque altro di voi ha preso le visure etc., le ha inviate agli altri 3 o 4 quanti siete. Non è ammissibile tra ricercatori, che non vi sia reciprocità di condivisione, anche perché come Lei sa benissimo, il caso Moro è di complessità tale, che non si risolverà in 4 o 5 o 6, ma con lo sforzo collettivo di generazioni di studiosi. E del pubblico che segue e partecipa al dibattito offrendo magari suoi input preziosi anche se non specialistici. In teoria, la magistratura ha accesso all' archivio storico degli affitti che ha sede presso l' agenzia delle entrate, vicino all' ufficio di pubblicità immobiliare di Roma dove avete preso le visure di Lucilio 36 suppongo, ma qui noi non magistrati non abbiamo accesso e questo lo so. Peraltro i conduttori cui Lei accenna potevano essere in nero. In ogni caso concordo che siano vie sbarrate per noi, ameno di non conoscere qualcuno lì dentro.<br />Non è questione di fidarsi, peraltro la testimone mi ha confermato quel che Lei ha poi ammesso già aver ricavato dai documenti in Suo possesso. Forse non mi sono spiegato bene sulla testimone : è stato un miracolo se sono riuscito a farla parlare 5 minuti, stava sulle spine, sui carboni ardenti (il che implicitamente, potrebbe essere interpretato come ulteriore indizio che a Lucilio 36 ci siano davvero verità pericolose, cosa che ritengo a questo punto assai probabile). Al momento dunque, e Glielo dico dopo 20 anni di esperienza nella raccolta di testimonianze orali, questa fonte non è riattivabile. Comunque io ho altre carte da giocare per tentare di saperne di più. Ma potrei agire molto meglio dopo attento studio delle vostre visure e documenti, che al momento non posso procurarmi da solo per problemi sia economici sia di enorme lontananza da Roma. Qui non stiamo contrattando al mercato, non è questione di ultimatum. Ma non posso indagare al meglio senza verificare le risultanze documentali, né io finora ho lesinato con Lei, mie ricerche pertinenti alle discussioni sul caso di nola emerse qui, ricerche parte delle quali (Consoli, 2004, etc.) Lei ha incorporato nel Suo articolo senza neppure creditarmi. A Lei non sfugge di certo, che qui si scherza col fuoco, e che se, come ritengo ripeto probabile e come mi e Le auguro, Lei ha scoperchiato un vaso di Pandora che potrebbe rivelarsi decisivo, a indagare sul campo io metto a rischio la pelle. Ergo se tutto si chiede, tutto si deve dare. La compartimentazione, lasciamola alle presuntissime "brigate rosse".Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-5026297503570747352022-11-21T21:05:26.363+01:002022-11-21T21:05:26.363+01:00Gentile Aleth, stiamo tentando da entrambi i lati ...Gentile Aleth, stiamo tentando da entrambi i lati di tornare su corde più costruttive. Non si perda quindi in ultimatum sterili: le visure e le planimetrie non si possono pubblicare; punto. Se poi non si fida, le posso dare la nostra parola d'onore che tutto risponde a verità. Quello che lei dice sulla differenza tra residenza e domicilio è vero; ma non abbiamo ovviamente elementi per sapere chi occupasse quei due alloggi e relativi boxes di pertinenza. Come abbiamo evidenziato, l'unico elemento documentale conduce ad acquisire che almeno al gennaio 1983 quei due alloggi fossero occupati da imprecisati "affittuari" . Le ricerche esperite sugli atti attestano solo che ufficialmente nè la Di Nola, nè la madre, alla morte del rispettivo padre e marito, fossero residenti in Via Lucilio (per la Di Nola direi che il dato è palese, con tanto di accertamenti dei vigili urbani). E nemmeno Raffaele De Cosa, anche lui residente in Via Sant'Elena 8.<br />Perchè non prova a ricontattare la sua testimone per chiederle se ricorda chi abitasse effettivamente lì dentro? Tenga presente che molto probabilmente non troveremo MAI alcun contratto di affitto....Nè noi, nè la magistratura. andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-68688643111310352822022-11-21T20:53:09.156+01:002022-11-21T20:53:09.156+01:00Eppure a me la vedova Niccolini ha detto cha la mi...Eppure a me la vedova Niccolini ha detto cha la milano abitava lì all' epoca. Una cosa è la residenza ufficiale, altra può essere il domicilio effettivo. Cmq dopo 44 anni, la memoria dei testimoni può ben fare difetto. Quindi non si può dirimere. In ogni caso, gli appartamenti erano due, quindi anche se la milano ne abitava uno, non si sa cmq chi abitasse, se qualcuno all' epoca vi abitava, nell' altro. Certo se la milano stava lì, diventa difficile ipotizzare complicità - a meno che lei stessa non fosse nello stesso tipo di organizzazioni attribuito alla figlia da fonti varie. Ma anche se non dormiva lì, ne aveva le chiavi sicuro, e cmq ne era intestataria quindi col diritto di entrare etc. Quindi se quegli appartamenti furono usati a scopi criminali, la milano doveva cmq esserne a parte. In ogni caso, vedo che non avete alcuna intenzione di condividere visure e documenti né pubblicandoli né privatamente, quindi tanti auguri. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-25260339671948176422022-11-21T19:08:23.867+01:002022-11-21T19:08:23.867+01:00Premetto che la fatica dell'articolo, che abbi...Premetto che la fatica dell'articolo, che abbiamo volutamente organizzare in modo elaborato per non finire a fare una trita e ritrita replica della pubblicistica stranota e che abbiamo citato là dove necessario quale unica fonte disponibile, è dell'intero gruppo. Detto questo, mi preme rimarcare che noi di ipotesi non ne abbiamo fatte e non ne facciamo; come ho detto nelle ultime repliche, abbiamo evidenziato un dato mancante in tutte le ricostruzioni, a prescindere dalla sua rilevanza o meno. Detto questo, le ripeto che fermo restando il fatto che lei ha fatto benissimo ad interpellare questa persona, chiamiamola pure testimone, in senso storico, noi sapevamo già, in base al materiale disponibile, che al quarto piano esistono solo: un alloggio nell'edificio A (interno 9) e un alloggio nell'edificio B (interno 10). L'elaborato planimetrico generale non esiste, ma neppure serve che esista. Quanto agli abitanti effettivi dei due alloggi, non siamo ovviamente in grado di sapere chi vi abitasse. Escluderemmo la signora Milano, che parrebbe risultare residente in quegli anni (ovviamente fino al decesso) ad altri indirizzi.andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-42147729315571975872022-11-21T18:35:18.700+01:002022-11-21T18:35:18.700+01:00Ehi, vuoi vedere che il guidi ha fatto centro ? Ch...Ehi, vuoi vedere che il guidi ha fatto centro ? Chissà...Facciam così : questo primo rapporto ve lo faccio gratis. In cambio, voi pubblicate tutte le visure etc. da cui avete tratto la di nola a Lucilio 36. Se le pubblicate, continuo a riferire man mano che indago, sennò finisce qui e tanti auguri.<br />Ho parlato con la vedova del Dr. Italo Niccolini di Lucilio 36, abitante d' antan. E' stato un colloquio difficilissimo, sul filo del rasoio, perché era formalmente gentile, ma appena ha sentito del caso Moro, è diventata imbarazzatissima ed ha cercato di chiudere alla svelta. Ricordava benissimo la marcella milano di nola, sapeva che era morta. Non ha voluto dirmi, con una scusa, se la milano abitasse effettivamente alla A o alla B. Forse ha temuto che fossi un ladro che cercava di carpire info per un furto, non so. Ma sono riuscito in extremis a scucirle quel che mi premeva maggiormente sapere : che fosse alla A o alla B il domicilio effettivo della milano, AL QUARTO PIANO C' ERA SOLO LEI, SOLO IL SUO APPARTAMENTO ALL' EPOCA DEI 55. E questo ovviamente, riapre, per i motivi detti supra nel thread che non voglio ripetere, l' ipotesi prigione alla grande, specie se l' ascensore, come a questo punto è logico ed ovvio dedurre, saliva e sboccava direttamente in casa di nola dal garage. Ho cercato di farle altre domande, se ricordasse la perquisizione etc., ma a quel punto voleva davvero chiudere e son riuscito solo a strapparle che di quei giorni ricorda solo "un gran tramestio" - questo in risposta alla mia domanda se al 16 marzo e in seguito, avesse notato viavai con casa di nola. E siccome la signora Niccolini era istruita e si esprimeva in ottimo italiano privo di accento, vuol dire che il viavai c' era - tramestio questo vuol dire. A questo punto però, noblesse oblige ed ho chiuso il colloquio perché la Niccolini era sulle spine e non potevo moralmente, torturarla oltre. Dunque ricapitolando : ancora nessuna prova né di covo né prigione né garage compiacente, ma precisazioni topografiche importantissime che riaprono tutte e tre le ipotesi/possibilità. Sul piano probabilistico, che la di nola figlia avesse ben 3 case vicinissime ai luoghi topici dei 55 - o meglio rovesciando, che ben 3 luoghi topici dei 55 (Calvo, Caetani, Braccianese) fossero prossimi a case di laura di nola, rende tali "coincidenze" rilevantissime. Bravo al guidi, tanto di cappello.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-34149556900893777882022-11-21T08:30:16.535+01:002022-11-21T08:30:16.535+01:00Come si evince anche dalla verifica fatta in ordin...Come si evince anche dalla verifica fatta in ordine alla rivista Shalom, tutti i link inseriti nell'articolo li abbiamo ricavati da soli con semplici e intuibili chiavi di ricerca su Google. Ripeto inoltre che un elaborato planimetrico complessivo dell'edificio non mi risulta esistere. andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-64346207523920876192022-11-20T23:22:56.350+01:002022-11-20T23:22:56.350+01:00Ma insomma, li ha o no gli elaborati planimetrici ...Ma insomma, li ha o no gli elaborati planimetrici dei due piani interessati ? Si evince o no quanti appartamenti c´erano a questi due quarti piani ? Perché se erano più di quelli dei di nola, allora è difficile che ci abbiano ficcato Moro alle 9 del mattino, in cassa o fuori cassa, col rischio di incontrare vicini ficcanaso sul pianerottolo - è chiaro il concetto ? A meno che ripeto, l´ascensore non sboccasse direttamente, come a volte capita, DENTRO gli appartamenti di nola. Oppure, che tutti gli inquilini o almeno tutti quelli dei quarti piani fossero complici. Comunque è ovvio che questi dettagli non li avete in mano. Cercherò di procurarmeli io, ho i miei sistemi. Ovvio poi che, anche se non erano prigione, i box dei di nola poterono fornir ricetto a un paio di macchine "ritrovate" poi a Calvo lì a due passi. Giusto anche pensare che lucilio 36 fosse semplice covo, senza esser né prigione né garage compiacente. Io commentavo sulla eventuale funzione prigione, che è quel che mi sembra più importante scoprire. Ma anche altre funzioni sarebbero ovviamente rilevanti, quindi concordo sul fare ogni ipotesi. Sarebbe importante anche stabilire, come dicevo già prima che la discussione degenerasse more solito, se la dannata marcella abitasse o no lì, fosse presente o no lì al 16.3.78. Perché se c´era, delle due l´una : o era pure lei del mossad o cmq complice di eventuali usi terroristici degli spazi ; oppure ben difficilmente la figlia portava lì Moro o le macchine o covo o moretti o gallinari etc., con la mamma ficcanaso in giro. Mi occuperò anche di questo. O almeno ci provo. Poi riferirò in qualche modo, sempre se la piantate con le polemiche perché tempo da perdere non ne ho. Ed anche, per un fatto di onestà intellettuale, se quando si citano ricerche e link altrui, come su consoli, il 2004 etc., se ne creditasse o almeno ringraziasse l´autore senza insultarlo come bizzarro. Non che mi tanga, ma se uno studia Moro, deve esserne all´altezza anche morale o almeno provarci. Io se cito a qualsiasi proposito una qualsiasi virgola del sedicidimarzo o di chicchessia, la cito appunto, la credito e non me ne approprio.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-69509345001650065602022-11-20T21:43:33.815+01:002022-11-20T21:43:33.815+01:00p.S. Aleth, nella fattispecie le assicuro che non ...p.S. Aleth, nella fattispecie le assicuro che non risulta disponibile alcun "elaborato planimetrico" per l'edifico in questione. Quindi muova le gambe e vada a verificare lo stato dei luoghi motu proprio. Cosa vuole sapere, se l'ascensore arrivava ai/dai piani bassi a quelli alti? La risposta è si, almeno per alcune delle planimetrie disponibili. Non vedo proprio cosa cambi rispetto a Via Montalcini. In questo caso inoltre il problema potrebbe anche ridursi - si fa per dire- al ricetto solo di una o più autovetture dopo la fuga da Via Fani, a prescindere cioè dalla sorte dell'ostaggio. andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-66554701907052820962022-11-20T21:27:25.992+01:002022-11-20T21:27:25.992+01:00Aleth, non si capisce cosa lei intenda per "p...Aleth, non si capisce cosa lei intenda per "planimetria dell'edificio" e/o "planimetria dei singoli piani" . In catasto esistono, talvolta: a) le planimetrie delle SINGOLE unità immobiliari (e queste DEVONO esistere); b) gli "ELABORATI PLAIMETRICI" (e questi esistono TALVOLTA, specie per edifici nuovi o per variazioni nuove). Dagli ELABORATI PLANIMETRICI lei non evincerà MAI se un box in piano interrato è collegato direttamente con un 4° piano. E' CHIARO? Può viceversa evincere se su uno stesso piano vi siano X alloggi, o Y boxes ecc. Non ho poi capito dove vuole arrivare: se per ipotesi in 4° piano vi fossero 3 alloggi, ciò escluderebbe forse un "covo"? A Via Gradoli erano almeno 3 per piano, eppure...A Via Montalcini non ricordo, dovrei ricontrollare. Senza accusare neppure lontanamente i coniugi Di Nola e De cosa, facciamo un esempio: stabile condominiale con ascensore monofunzionale (cioè, chi primo arriva, primo alloggia). Tizio, dopo avere parcheggiato l'auto, dal piano interrato preme il tasto 4 e sale al quarto piano senza interruzioni. C'è discrezione? Secondo me, si. Sia chiaro, sto facendo un esempio in generale.andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-42582038231739393802022-11-20T21:05:33.081+01:002022-11-20T21:05:33.081+01:00Cioè, avete la planimetria dell' edificio, ma ...Cioè, avete la planimetria dell' edificio, ma non quella dei singoli piani se ben capisco. Ok allora se la planimetria dei singoli piani non è reperibile, ci penserò io a sgamare quanti appartamenti ci sono ai quarti piani. Quanto alle generalità della portinaia, stanno agli atti della Moro1, e già altri su fb ed altrove aveva rilevato mesi fa le discrepanze tra le deposizioni, e molto molto altro, ma non importa, non è questione di priorità, ma di arrivare a risolvere. Il punto davvero nuovo e buono e da tanti complimenti dell' articolo è di nola a lucilio 36. Quello è davvero rilevante potenzialmente. Poi se vi decideste un giorno a pubblicare 'sti benedetti documenti catastali su lucilio 36 , non credo né che il mossad vi sparerà dato che purtroppo le masse popolari non vi si filano proprio e non spostate consenso politico alla vulgata perché non avete accesso ai massmedia nell' ora di massimo ascolto purtroppo ; né che la di nola vi citerà per diffamazione o violazione della privacy, dato che è morta, se poi nel 79 o 2004 non fa differenza. Morta è la madre, il padre, figli o fratelli non ne aveva, de cosa ha 86 anni e penso abbia ben altri problemi se vivente, e se ne sbatte dei di nola tant'è che s' è pure risposato. Cmq fate come vi pare, il tono costantemente astioso e polemico e sussiegoso di queste sezioni commenti impedisce qualsiasi civile dibattito costruttivo e francamente, bye bye. Se non pubblicate voi le visure, prima o poi appena trovo tempo e denaro me le compro da solo e le pubblico io. Nessuno è indispensabile, né il sedicidimarzo né io né nessuno. Indispensabile è arrivare a risolvere il caso Moro, quello sì, e chiunque ci riuscirà avrà raggiunto la meta solo grzie a tutti gli sforzi genuini di chi lo avrà preceduto - a cominciare da Alfredo Carlo Moro, Flamigni e D' Adamo, i veri padri nobili del caso Moro.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-85528577469319022512022-11-20T20:15:32.060+01:002022-11-20T20:15:32.060+01:00Vorrei replicare a Bianchi se trova stucchevole ch...Vorrei replicare a Bianchi se trova stucchevole che per la prima volta in 40 e passa anni sia stata rilevata una data di uno stato di famiglia che smentisce il presunto primo sopralluogo dei vigili urbani al 16 settembre, o se trova stucchevole che per la prima volta in 40 anni e passa siano state date le generalità della portinaia di via Sant'Elena e il fatto che abbia deposto davanti a Priore in modo differente da quanto attestato dai vigili. Se Bianchi sapeva già queste cose, l'articolo poteva farlo lui, lo avremmo ospitato volentieri.<br />Quanto al Guidi, che sarei io, vorrei dire ad anonimo alias Aleth, o Skep, che le planimetrie le abbiamo. Non sta a noi pubblicarle, gli dico solo per sua conoscenza che dalle planimetrie non dedurra' mai il reale stato dei luoghi, specie tra un piano seminterrato e un piano alto. Deve andarci di persona. andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-62107029062039463222022-11-20T19:37:29.252+01:002022-11-20T19:37:29.252+01:00Ehi mario bianchi : se mi vuoi criticare benissimo...Ehi mario bianchi : se mi vuoi criticare benissimo, però devi leggermi prima : io non ho affatto chiesto la pappa pronta, al contrario ho detto che siccome la planimetria catastale non vogliono trovarla loro, me la cerco da solo, perché è importante appurare se al quarto piano i di nola fossero soli, o con vicini di pianerottolo, e se l' ascensore dunque sboccasse dentro casa di nola, o sul pianerottolo in comune con estranei magari. Non è necessaria la tintisona per questo. Inoltre ho chiesto di pubblicare i documenti che il guidi ha evidentemente reperito all' ufficio di pubblicità immobiliare di roma, e nei quali ha trovato i dati catastali di cui scrive : perché ritengo importante condividere con la comunità dei ricercatori, anche perché son carte che costano, e non tutti hanno i fondi per questo, o il tempo etc. : il caso Moro non lo risolve uno o 4 o 5, lo si risolve in dozzine e dozzine, di generazione in generazione, data la complessità tecnica ed anche il costo e la delicatezza ed il rischio del reperire le prove.Il punto della mia critica, in generale, era che non dobbiamo attenderci nulla da autorità che hanno solo depistato ed insabbiato per 44 anni. Dobbiamo fare da soli. Se sto qui, rispondendo anche all' agent provocateur di turno, se sto qui è perché il tassello lucilio 36 è potenzialmente importante, ed aver scoperto che c' era, tra milioni di possibilità, proprio la di nola è potenzialmente rilevante, anche se per ora solo sul piano indiziario. E questo è un indubbio merito del guidi, altrimenti non starei a perder tempo a leggere e commentare l' articolo. Ovvio che la ricerca deve continuare, che non ci si può fermare o ritenersi soddisfatti, fino alla scoperta provata di dove k stesse Moro e dove k stesse il o i garage compiacenti. Ma intanto, questo indirizzo nuovo è da vagliare ed approfondire, senza lasciare la cosa a morire more solito in mano alle autorità - che non hanno nessuna intenzione di fare sul serio. Infine, quanto alle mie di ricerche, se mi favorisci il tuo indirizzo email, te ne mando in pdf 325 pagine se vuoi. Il problema qui, come altrove peraltro, è che non si riesce a discutere in pace senza che qualcuno la butti in rissa. Non mi sorprende, non mi tange proprio, è un peccato però, perché se tutti quei pochissimi rimasti a ricercare attivamente sul caso Moro, si aprissero alla condivisione ed alla civile discussione critica, forse chissà, non ci vorrebbero altri 44 anni per scoprire le ultime due cose essenziali che mancano : la prima e principale prigione, e nomi cognomi appartenenza di chi davvero uccise gli agenti a Fani. Amen.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-83102700376413727112022-11-20T18:28:13.406+01:002022-11-20T18:28:13.406+01:00Mi corre l'obbligo di spezzare una lancia a fa...Mi corre l'obbligo di spezzare una lancia a favore dei 4 moschettieri. E' stata pubblicata un'analisi molto approfondita che, se per certi versi reputo stucchevole, va comunque apprezzata per quello che è: un tentativo di fare chiarezza aggiungendo un tassello in più. Per altro fu lo stesso contestatore "anonimo" a sollecitare un approfondimento di natura catastale, ed eccolo servito. Ma vedo che costui non è mai soddisfatto e chiede sempre di più: vorrebbe, insomma, la pappa pronta.<br />Allora resto in trepidante attesa che costui apra un suo blog e pubblichi i risultati delle sue ricerche.mario bianchinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-6586612335320456202022-11-20T17:19:31.381+01:002022-11-20T17:19:31.381+01:00buongiorno Giuseppe (alias phil glass / skep /alet...buongiorno Giuseppe (alias phil glass / skep /aleth / basc ape / anonimo)<br />dal momento che “non esiste volontà di approfondimento a parte la scortesia offensiva delle repliche che tendono solo a soffocare il dibattito con scuse pretestuose e/o vili”, sfugge il motivo per cui continui a frequentare attivamente questo sito di “pezzenti gelosi” a cui starebbe a cuore “il copyright della vanagloria degli stronzi”<br />viene quasi da pensare che abbia molto tempo libero e niente di meglio da fare<br />un saluto<br />albertoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-86046856563896847542022-11-20T12:02:18.079+01:002022-11-20T12:02:18.079+01:00Scusi, ma di che parla? Non so chi sia lei, so sol...Scusi, ma di che parla? Non so chi sia lei, so soltanto che passa da un tono al limite anche costruttivo ad uno inutilmente aggressivo con una facilità che fossi in lei riterrei preoccupante. Non vedo poi il problema sostanziale, che rimane sempre quello. Noi abbiamo individuato un dato, il resto secondo lei spetta a noi? andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-61925355486243041332022-11-20T11:54:48.197+01:002022-11-20T11:54:48.197+01:00Mah, per sapere ad esempio, quanti appartamenti ci...Mah, per sapere ad esempio, quanti appartamenti ci sono al quarto piano delle due palazzine di lucilio 36, basta piantina catastale, o planimetria catastale o come si chiama. Non c´è neppure bisogno dell´ufficio di pubblicità immobiliare per questo, credo basti qualsiasi catasto di qualsiasi città. Questo continuo rimpallare alle autorità preposte, quando si sa benissimo che non han fatto che depistare o ignorare per 44 anni, è francamente stucchevole. Cmq vedrò di far la ricerca da solo, visto che non esiste volontà di approfondimento qui, a parte la scortesia offensiva delle repliche che tendono solo a soffocare il dibattito con scuse pretestuose e/o vili.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-6039558146646832872022-11-20T11:54:30.894+01:002022-11-20T11:54:30.894+01:00P. S 2. Quanto al Mortati, non è ovviamente quest...P. S 2. Quanto al Mortati, non è ovviamente questa la sede per una analisi compiuta. Chiarito che eventuali imprecisioni nella risposta a uno dei commenti precedenti è imputabile al sottoscritto, vero è che essa sarebbe del tutto veniale, perché la verità storica è quella : a un certo punto Anna diventa un uomo, e Mortati si trincero' un paio di decenni dopo dietro un forte difetto di memoria. Ci torneremo sopra. andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6636034594443286081.post-74983551671564199962022-11-20T11:32:05.951+01:002022-11-20T11:32:05.951+01:00P. S. Ribadisco comunque che fu la Gdf a individua...P. S. Ribadisco comunque che fu la Gdf a individuare le due rampe di box, con accesso ai numeri 32 e 38,tra quelli aventi tali caratteristiche. andrea guidihttps://www.blogger.com/profile/17017792030682839583noreply@blogger.com